CHIRURGIA ESTETICA AI GENITALI FEMMINILI

La chirurgia estetica ai genitali femminili è un argomento di cui molto spesso le pazienti non parlano per pudore. Ma il disagio che scaturisce dal non essere soddisfatte delle proprie parti intime può avere ripercussioni importanti a livello psico-fisico.

Negli ultimi anni il crescente interesse verso la bellezza e la cura del proprio corpo insieme al prolungamento della vita sessuale hanno portato ad un aumento delle richieste per il miglioramento dei genitali nella donna, tanto che le ultime tendenze dal Congresso della Sicpre, Società italiana di chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica parlano di un aumento del 24% di richieste di questo intervento.

Il post ha lo scopo di fornire maggiori informazioni su un argomento del quale, per troppo tempo, non si è parlato, oltre che a ricordare che la prima visita per un’eventuale chirurgia intima femminile è gratuita e fondamentale per portarti a conoscenza di come si svolge l’intervento e di quali siano le caratteristiche in ogni specifico caso.

La chirurgia dei genitali femminili non è una novità assoluta. Nasce, infatti, 30 anni fa negli Stati Uniti che sono stati i primi ad affrontare questo tipo di intervento.

Perché una donna prende la decisione di sottoporsi a un intervento di questo tipo?

Le richieste possono essere varie e differenti: a volte riguardano una deformità di una sede anatomica precisa, altre volte sono legate all’invecchiamento dei genitali esterni. I difetti più comuni sono quelli che interessano i genitali esterni con riferimento al monte di Venere, alle grandi e piccole labbra, e alla vagina. Gli interventi correttivi possono essere unicamente cosmetici oppure funzionali con il fine di aumentare il piacere.

Capita, spesso, che venga fatta confusione tra ciò che è normale e anatomicamente corretto e un’immagine ideale della paziente. Per questo diventa fondamentale informare la donna attraverso una visita specifica, gratuita per la prima volta, durante la quale la paziente può prendere consapevolezza delle sue personali caratteristiche.

Vediamo, brevemente, alcuni degli interventi di chirurgia estetica ai genitali femminili più richiesti.

Labioplastica. Tipo di intervento che serve a ridurre le piccole o le grandi labbra.
Vaginoplastica. L’intervento ha lo scopo di restringere e ringiovanire la vagina, è molto comune tra le pazienti dopo il parto.
Ringiovinimento vulvare. Effettuato con iniezioni di acido ialuronico o grasso, serve per ridare tono a grandi labbra che hanno perso volume e turgore.
Imenoplastica. Interventi per la ricostruzione dell’imene, richiesto soprattutto dalle giovani donne di determinate culture. La richiesta di ragioni di tipo sociale o religioso.

La chirurgia intima femminile è una delle branche più in crescita. Per informazioni specifiche sul tuo caso, prenota una visita gratuita: compila il nostro modulo di contatto.

Dr. Francesco Malatesta - Chirurgia Plastica ed Estetica

PRENOTA LA TUA VISITA SPECIALISTICA O TRATTAMENTO ESTETICO